Se stai organizzando la tua vacanza in Sardegna (o magari ci vivi) l’arcipelago della Maddalena è uno dei luoghi più incontaminati e affascinanti della regione. Con i suoi 180km di costa, conta una gran quantità di spiagge e cale dall’acqua cristallina e dal panorama mediterraneo. Quest’anno ci sono stato per la seconda volta nel weekend (da venerdì mattina a domenica pomeriggio), ecco le attività e i luoghi che più preferisco!
Storia e territorio
La Maddalena è l’isola più grande ed è quella che da il nome al resto dell’arcipelago che comprende circa 60 isole minori. Via terra potrete visitare solo La Maddalena e l’Isola di Caprera, tutte le altre sono raggiungibili via mare. Tra le spiagge che ho visitato a La Maddalena vi consiglio Cala Lunga e Spiaggia Monti d’Arena, ci sono poi Cala Francese (segnalata da Sara), Cala Spalmatore e Bassa Trinità che risultano un po’ più affollate. Collegata con il Ponte Moneta, troverete l’Isola di Caprera, famosa per la dimora di Garibaldi, diventata oggi una casa museo. Nell’Isola di Caprera non potete perdervi Cala Coticcio (accessibile con un breve trekking o via mare) e la Spiaggia del Relitto. Via mare potrete poi raggiungere le isole minori di Spargi e Budelli. A Spargi non potete perdervi Cala Corsara e Cala Granara. Mentre sull’Isola di Budelli, la famosa Spiaggia Rosa non è visitabile, si può solo navigare di fronte per una fotografia perché si tratta di una zona a tutela ambientale integrale, personalmente a causa delle condizioni meteo non abbiamo navigato fino a Spargi, ma è in lista per il futuro!
Se vi muoverete via mare, vi consiglio un’altra cala magnifica chiamata Testa di Polpo (Capocchia d’u Purpu), situata a nord-est dell’Isola della Maddalena.





Come muoversi
Per raggiungere l’isola principale dell’arcipelago è necessario prendere un traghetto dal porto di Palau. Una volta arrivati a La Maddalena, si può noleggiare un mezzo per muoversi con maggiore agilità rispetto alla macchina, come ad esempio una bici, uno scooter, un quad. Personalmente ho testato con mano il noleggio dello scooter e la sua comodità è imbattibile per girare l’intera isola senza troppi sbattimenti con i parcheggi. Se invece volete scoprire le cale e le isole minori dovrete noleggiare un’imbarcazione o seguire un tour guidato via mare. In entrambi i casi ne vale la pena, i posti più belli e incontaminati li troverete arrivando via mare, di contro dovrete prepararvi ad avere numerose barche accanto a voi.
Noleggio scooter: 40€ al giorno (200€ di cauzione)
Noleggio gommone: 100/120€ al giorno (bassa stagione, max 5 persone, senza skipper)
Noleggio bicicletta: 15€ al giorno

Programma del Weekend
Venerdì
Partendo la mattina presto (da Cagliari impiegherete circa 3h30m, o se vi trovate all’aeroporto di Olbia circa 40m), una volta preso il traghetto da Palau e fatto il check-in nell’alloggio, è probabile che vi rimarrà un pomeriggio/sera libero. Il primo giorno si può dedicare all’esplorazione della città e della casa museo di Garibaldi. Il centro de La Maddalena è ricco di ristoranti tipici di pesce e numerosi locali in cui poter trascorrere la serata.
Sabato
È la giornata intera che si può dedicare ad un giro in barca (gommone, tour guidato o barca a vela), così da poter navigare nelle varie calette e spiagge a contatto con la natura. Se utilizzerete il gommone solitamente viene noleggiato dalle 9 alle 18 e non è necessaria la patente nautica. Valutate se è dotato di tendalino o dovrete stare tutto il giorno sotto il sole (occhio alla crema solare e non fate come me perché mi sono ustionato il naso ?).
Domenica
Vi consiglio di dedicare la domenica alle spiagge visitabili via terra, come ad esempio Cala Lunga o Spiaggia Monti d’Arena, se avete noleggiato uno scooter, una bici o un quad saranno facilmente accessibili e non avrete nessun problema di parcheggio. Per i più coraggiosi si può affrontare il trekking di circa 40 minuti che porta a Cala Coticcio (meglio se con scarpe adatte).
Altri consigli
Le spiagge e le cale di questo arcipelago sono tantissime, è impossibile riuscire a fare un giro semi-completo in 72 ore, se il vostro soggiorno sarà di una settimana potrete alternare il trekking a Cala Coticcio ad una giornata in barca per le Isole Spargi e Budelli. Se noleggiate un quad ci sono numerose strade sterrate che portano alle spiagge mentre se noleggiate una bici o vi piace camminare nella natura, l’Isola di Caprera ha tantissimi percorsi immersi nella vegetazione.
Personalmente l’attività che ho preferito di più è stata poter girare l’Isola in scooter, in futuro voglio provare il giro in barca a vela che ritengo più comodo ed emozionante rispetto al gommone. Per quanto riguarda il periodo in cui visitarla è altamente sconsigliato agosto: troverete una quantità infinita di traffico/barche. I mesi di giugno, settembre, e le prime due settimane di luglio sono più praticabili, nonostante il meteo potrebbe esser più incerto.


