Se hai già un’attività o ti stai avviando ad aprirne una nuova non puoi sottovalutare il potere strategico dei social network. Iniziare fin da subito con il piede giusto ti permetterà di risparmiare tantissimo tempo ed evitare di dover in futuro riparare agli errori fatti.
Ogni social network ha le sue regole ed i metodi efficaci per arrivare a chiunque, per questo merita un approfondimento strategico ad hoc. Ad ogni inizio è utile dedicare diversi giorni di studio strategico. Ecco perché oggi voglio condividere con te i miei primi 3 step per avviare o portare un’attività (anche locale) online.
Obiettivo
Sembrerà banale, ma spesso non viene messo in pratica. Scriverlo sull’agenda, in una bacheca, in un posto ben visibile è utile a non dimenticarlo ogni qualvolta che si crea un nuovo contenuto per l’attività. Non hai idea di quali obiettivi utilizzare per i social? Alcuni esempi:
- Attrarre nuovi clienti (se ad esempio hai un’attività locale);
- Migliorare il posizionamento;
- Incrementare la brand awareness;
- Migliorare il rapporto con i clienti;
- Raccontare i propri prodotti efficacemente;
Con questi esempi puoi avere un’idea di alcune delle attività che puoi portare sui social, puoi averne più di uno o utilizzarne uno di breve periodo abbinato ad uno di lungo periodo. Personalmente non salto mai questo step, perché ti permette di avere un nucleo di partenza su cui dovrà ruotare tutta la strategia successiva ed i contenuti che produrrai.
Definire la Buyer Persona
Hai già sentito parlare della Buyer Persona? Se vuoi approfondire qui trovi un post fighissimo di Raffaele Gaito. In poche parole è la descrizione del tuo cliente tipo. La descrizione della persona tipo che potrebbe avvicinarsi alla tua attività o comprare e seguirti online. Puoi partire dai dati demografici, per poi passare ai comportamenti, alle difficoltà quotidiane, ai bisogni effettivi, per poi aggiungere altri tratti come preferisci.
Prendiamo in esempio la buyer persona di uno studio dentistico:
Dati demografici: bambini fino ai 15 anni, giovani dai 16 ai 25 anni, adulti dai 50 ai +65 anni.
Comportamenti: possiamo definire in linea di massima, nei comportamenti delle persone che abbiamo scelto*, che il social più utilizzato per quella fascia d’età è Facebook con l’aggiunta di Google per la fase di ricerca.
Difficoltà: trovare uno studio dentistico affidabile, disponibile, con un prezzo vantaggioso;
Bisogni: permettersi delle cure dentistiche di qualità, con personale qualificato, senza spendere eccessivamente.
*Nel caso dei bambini prendiamo in esame i genitori che ricercano lo studio dentistico per i propri figli.
Definendo alcuni caratteri principali possiamo già intuire che il nostro potenziale cliente si troverà su Facebook o potrà fare delle ricerche su Google se vuole cambiare dentista. Inoltre andrà alla ricerca di un prezzo vantaggioso unito alla professionalità e fiducia che riporrà nello studio. Con questa prima definizione è possibile comprendere quale sarà lo stile comunicativo e le strategie da adottare per comunicare online l’attività.
Stile comunicativo
A questo punto abbiamo definito gli obiettivi e la buyer persona, non ci resta che stabilire uno stile comunicativo che ci renda riconoscibili. Per questo il mio consiglio personale è di affiancare a questo step un’attività di studio dei competitor. Puoi andare ad analizzare che registro comunicativo utilizzano le attività del luogo più efficaci online. A questo dovresti unire la percezione dello stile comunicativo di un potenziale cliente: se la tua attività si rivolge ai giovani, o alle persone adulte dovrai comunicare in maniera differente nelle parole che utilizzi, negli argomenti che tratti e nella strategia che utilizzerai.
Con questi primi 3 step sono sicuro che avrai già un’idea di quello che serve per portare la tua attività online. Saltare questi step ti farà perdere un sacco di tempo in futuro, personalmente preferisco sempre partire con il piede giusto che cambiare rotta dopo del tempo. È anche vero che spesso è necessario sperimentare, soprattutto se ti trovi in una nicchia poco diffusa o praticata da qualcun altro in passato.