In questo nuovo post voglio condividere con te alcuni suggerimenti sulla gestione del tempo e della produttività quotidiana. Il post trae ispirazione dal libro di Emilie Wapnick dedicato al mondo dei multipotenziali(qui trovi il suo TED, qui trovi il suo libro), ma le tecniche che leggerai sono valide per qualsiasi freelance, creativo, che abbia ogni giorno a che fare con progetti, clienti e tempi da ottimizzare. Dopo le tecniche illustrate nel libro, nell’ultimo paragrafo troverai qualche segreto personale che utilizzo per migliorare la mia gestione del tempo da quando sono diventato un fotografo freelance.

Giusto per saperlo, chi sono i multipotenziali?

Una persona multipotenziale ha una forte attitudine al cambiamento e per questo motivo ha diverse passioni in contemporanea o ne sviluppa alcune una dopo l’altra. In un multipotenziale accade che una volta scoperti tutti i segreti di un argomento, lascia andare quell’interesse per avviarne uno nuovo che potrebbe esser più o meno collegato con il precedente. Ti senti anche tu, come me, un multipotenziale?

Risultato immagini per Emilie Wapnick

Ora passiamo dritti alle tecniche di gestione del tempo quotidiano, validissime sia per un multipotenziale che per un freelance creativo. Alcune sono relative al tempo, altre alla qualità del tempo e alla produttività. Prova a metter in pratica quelle che ancora non conoscevi, annota ogni piccola vittoria in una agenda e potrai vedere a fine mese cosa è cambiato nella tua gestione del tempo. Iniziamo!

Tecnica del pomodoro

È una delle più famose e tra le più efficaci. Ti permetterà di ridurre i tuoi task in brevi periodi seguiti da un pausa. Per sfruttare questa tecnica di pura gestione del tempo dovrai impostare un timer da 25 minuti e dedicare questo tempo ad un singolo progetto. Una volta trascorsi i 25 minuti, prenditi 5 minuti (misurali con il timer!) di pausa e riprendi con altri 25 minuti. Ripeti questo ciclo 25/5 finché non prendi il ritmo di lavoro. Se ti sembra un periodo di tempo troppo breve puoi variare e fare sessioni da 40, 60 minuti. Trova il tuo ritmo personale!

person holding white and silver-colored pocket watch / gestione del tempo

Termina alla prima cosa che avviene

Imposta il timer in un periodo che desideri (30, 60 minuti in base al progetto) e imponiti che smetterai solo quando sarà scaduto il tempo o quando avrai finito di fare una determinata operazione, a seconda di quel che accade prima. Un altro metodo per eliminare ogni distrazione e concentrarti sulla tua attività in modo analitico. Questa tecnica è particolarmente efficace per u processi creativi che non possono esser affiancati da nient’altro. Tra poco scoprirai perché!

La regola delle 3C

Le 3C sono le categorie con cui possiamo suddividere le nostre attività per una migliore gestione del tempo: creazione, connessione e consumo. Creare è realizzare qualcosa di nuovo, connettere è entrare in contatto con gli altri e consumare include attività come rispondere alle mail o condividere sui social media i tuoi contenuti.

Qual è il punto fondamentale? Quando fai un’attività di creazione, non unirla o affiancarla con una attività di connessione o consumo. Queste ultime due possono esser fatte in contemporanea e mischiarsi nella tua to do list quotidiana. Quando devi creare, elimina ogni tipo di altra attività anche secondaria. Se devi creare non leggere nel mezzo contenuti, podcast, libri e non rispondere alle email o ai messaggi. Invece, quando rispondi alle email puoi ascoltare musica o intervallare momenti di consumo a momenti di connessione.

sticky notes

Sfrutta il flow

Lo stato di flusso è un momento intenso in cui sei immerso completamente nel lavoro o nel progetto che stai svolgendo. Non è un semplice stato di concentrazione: solitamente si perde la cognizione del tempo che scorre trovandosi in uno stato di intensa concentrazione e gioia per ciò che si sta svolgendo. Lo stato di flusso è stato descritto dallo psicologo Mihály Csíkszentmihályi nel suo libro “Flow: The Psychology of Optimal Experience“.

Nel mio caso avviene ogni volta che mi dedico ad uno shooting fotografico!

Lo stato di flusso è una risorsa preziosa per la tua gestione del tempo che si manifesta solo quando alcuni elementi, che variano da persona a persona, vengono rispettati. Il tuo compito è quello di individuarli e comprendere come riproporre le stesse condizioni di concentrazione, serenità, silenzio. Puoi esser in uno stato di flusso iperattivo in un bar la mattina, nella tua camera la sera, con la musica o senza. Ognuno ha il suo, prova a scoprirlo osservando il tuo bioritmo e la tua produttività.

Ecco cosa funziona benissimo nella mia gestione del tempo:

  • Più è importante il progetto a cui stai lavorando e più è importante spegnere completamente lo smartphone.
  • Se stai perdendo ispirazione o energia prova a cambiare il luogo in cui lavori.
  • Se il progetto creativo a cui stai lavorando entra in un loop senza uscita, dedicati ad un progetto completamente diverso per un periodo predefinito (occhio a non procrastinare).
  • Se ti rendi conto che il tuo bioritmo è in un momento di calo, concediti una pausa lunga o una power nap (un sonnellino brevissimo) di 45 minuti.
  • Evita il multitasking come la peste. Non siamo esseri multitasking, il nostro cervello fa una fatica enorme a cambiare continuamente attività. La regole delle tre C è fondamentale.